La circolare n. 8 dell’ Agenzia delle Entrate , pubblicata il 11 aprile , ha analizzato le novità in materia di dichiarazioni fiscali introdotte dal DLgs. 1/2024 (c.d. “Adempimenti”) e le proroghe disposte con il DLgs. 13/2024 . Ecco un riassunto delle principali novità: Estensione dell’ambito di utilizzo del modello 730 : Ora è possibile utilizzare il modello 730/2024 anche per: Indicare i dati relativi alla rivalutazione dei terreni posseduti al 1° gennaio 2023 , ai sensi della L. 197/2022 (nuova sezione II del quadro L). Dichiarare determinati redditi di capitale di fonte estera assoggettati a imposta sostitutiva (nuova sezione III del quadro L). Assolvere agli adempimenti relativi al monitoraggio delle attività estere di natura finanziaria o patrimoniale e determinare le relative imposte ( IVIE, IVAFE e imposta cripto-attività ) nel nuovo quadro Q. Modifica dei termini di presentazione delle dichiarazioni : L’ art. 11 comma 1 del DLgs. 1/2024 ha anticipato
Con l'emanazione del decreto DL 39_2024 art.6, sono introdotte significative modifiche riguardanti l'uso in compensazione del credito d'imposta. Nello specifico, le imprese che effettuano investimenti 4.0 e attività di ricerca e sviluppo/innovazione tecnologica/design e ideazione estetica devono comunicare specificamente al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Le situazioni specifiche sono le seguenti: Investimenti 4.0 e R&S effettuati a partire dal 30 marzo 2024: Per usufruire dei crediti d'imposta relativi agli investimenti 4.0 e R&S che l'impresa intende effettuare dal 30 marzo 2024, si applicano due obblighi: Una comunicazione preventiva che includa la spesa prevista e la presunta distribuzione temporale del credito d'imposta; Una comunicazione successiva con la rendicontazione finale. Il modulo per la comunicazione sarà approvato con un provvedimento specifico dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, adeguando quello già previsto dal