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Sospeso il versamento di IMU e TASI in Toscana e nel foggiano

Con due decreti ministeriali datati 5 dicembre, pubblicati nella G.U. n. 287 dell’11 dicembre 2014, sono stati sospesi alcuni obblighi tributari per i contribuenti colpiti dagli eventi metereologici che nel mese di settembre si sono verificati in Toscana nei territori della Provincia di Foggia.

In particolare, in attuazione dell’art. 9 comma 2 della L. n. 212/2000 (Statuto dei diritti del contribuente), che attribuisce al Ministro dell’Economia e delle finanze il potere di sospendere o differire il termine per l’adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti interessati da eventi eccezionali ed imprevedibili, ed in considerazione degli eventi metereologici che hanno colpito i territori della Regione Toscana il 19 e 20 settembre 2014 e la Provincia di Foggia dal 1° al 6 settembre 2014, i decreti ministeriali in oggetto hanno stabilito quanto segue.

Con riferimento ai termini relativi ai versamenti e agli altri adempimenti tributari (es. presentazione delle dichiarazioni), inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione e da accertamenti esecutivi (art. 29 del DL 31 maggio 2010 n. 78, conv. L. 30 luglio 2010 n. 122) sono sospesi:
- quelli scadenti nel periodo dal 19 settembre al 20 dicembre 2014 nella Regione Toscana (Provincia di Firenze: Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Dicomano, Firenze, Firenzuola, Fucecchio, Lastra a Signa, Londa, Marradi, Montelupo Fiorentino, Palazzuolo sul Senio, Pontassieve, Scandicci, Scarperia e San Piero, Signa, Vinci. Provincia di Lucca: Altopascio, Camaiore, Capannori, Lucca, Montecarlo, Massarosa, Pietrasanta, Porcari, Viareggio. Provincia di Pisa: San Giuliano Terme, Vecchiano. Provincia di Pistoia: Lamporecchio, Larciano, Monsummano Terme, Quarrata, Pistoia, Pieve a Nievole, Pescia, Serravalle Pistoiese. Provincia di Prato: Carmignano, Montemurlo, Prato, Vernio);
- quelli scadenti dal 1° settembre al 20 dicembre 2014 nei territori della Provincia di Foggia (Apricena, Cagnano Varano, Carpino, Lesina, Ischitella, Peschici, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Severo, Rignano Garganico, Vico del Gargano, Vieste).

La suddetta sospensione si applica nei confronti:
- delle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d’imposta, che, alla data del 19 e 20 settembre 2014, avevano la residenza ovvero la sede operativa nel territorio dei Comuni toscani colpiti dai predetti eventi alluvionali (elenco allegato al DM 5 dicembre 2014);
- delle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d’imposta, che, nei giorni dal 1° al 6 settembre 2014, avevano la residenza ovvero la sede operativa nel territorio dei Comuni della Provincia di Foggia colpiti dai predetti eventi (elenco allegato all’altro DM 5 dicembre 2014);
- dei soggetti diversi dalle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d’imposta, aventi la sede legale o la sede operativa nel territorio dei suddetti territori.

Di conseguenza, per i soggetti cui si applica la sospensione suddetta è sospeso il pagamento della seconda rata dell’e della per l’anno 2014 scadente martedì 16 dicembre 2014.Viene stabilito, inoltre, che non può essere rimborsato quanto già versato e che la sospensione in esame non si applica alle ritenute, le quali devono essere operate e versate dai sostituti d’imposta.
Le modalità di effettuazione dei versamenti e degli altri adempimenti sospesi saranno stabilite con un successivo decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze.

Si ricorda, infine, che il DM 20 ottobre 2014 aveva già sospeso i termini dei versamenti e degli altri adempimenti tributari scadenti dal 10 ottobre al 20 dicembre 2014 dei territori colpiti dagli eventi alluvionali nelle Regioni Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Veneto e Friuli Venezia Giulia nei giorni 10-14 del mese di ottobre 2014. Con il comunicato stampa Min. Economia e Finanze n. 272 del 1° dicembre, inoltre, detta sospensione era stata estesa ad altri Comuni.

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