Venerdì, 15 settembre 2017
3-4 minuti
Gentile Redazione,
sono un dottore commercialista sbigottito per la situazione attuale della nostra professione, culminata in adempimenti di eccezionale portata e di dubbia utilità, che stanno fagocitando tutta l’attività di studio.
L’invio dei dati fatture, che qualcuno aveva frettolosamente indicato come adempimento snello da eseguire con un semplice click, sta presentando numerose difficoltà.
Dopo aver dedicato oltre 10 giorni lavorativi (nel mese di agosto) per operare le estrazioni dal gestionale, eseguire i doverosi controlli ed essere quindi “pronto” per il semplice invio, sono trascorsi altri 10 giorni per difficoltà tecniche emerse in sede di invio.
Alcuni file, infatti, validati dal gestionale, controllati con successo dal controllo in partenza del servizio Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate, misteriosamente, dopo l’invio... SPARISCONO nell’etere.
Ho l’identificativo, ma nel monitoraggio file non risultano né inviati, né in elaborazione, né scartati.
Al numero verde dell’assistenza dicono di aspettare, che hanno avuto rallentamenti, ecc.
Dopo qualche giorno, sempre impossibilitato a vedere la sorte di diversi file (accettati? In corso di elaborazione? Scartati?), richiamo l’assistenza e dopo il consueto quarto d’ora-mezz’ora di attesa, mi dicono a voce che vi è stato lo scarto del file, ma non possono dire il motivo.
Nel portale Fatture e Corrispettivi NULLA VIENE INDICATO: il file è sparito.
Non so nulla, se non telefonando per ogni identificativo scomparso, perdendo molto tempo al telefono e chiedendo a voce se vi è stato lo scarto. E mi è capitato diverse volte che venisse chiusa volontariamente la telefonata.
Come intermediario ritengo inammissibile che non vi sia la visione in tempo reale di ogni file inviato, in elaborazione, scartato e i motivi eventuali dello scarto.
La scadenza è vicina ma sinceramente, in oltre 20 anni di professione, MAI mi sono sentito così amareggiato, sconsolato e preoccupato.
Hanno imposto questi adempimenti, superando anche il consueto Entratel, senza essere pronti tecnicamente ed imponendo ad aziende e professionisti un impegno ingiustificato di tempo e di lavoro.
Non possiamo accettare supinamente questi soprusi.
Andrea Trabattoni
Ordine dei Dottori Commercialisti e Degli Esperti Contabili di Monza e della Brianza
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