Passa ai contenuti principali

MODELLI 770/2014 SEMPLIFICATO e ORDINARIO NOVITÀ

MODELLI 770/2014 SEMPLIFICATO e ORDINARIO
NOVITÀ

In questa Circolare


  1. Modelli 770/2014 Semplificato e Ordinario
  1. Quadri che compongono il 770
  1. Composizione del Modello 770 Semplificato
  1. Modello 770 Ordinario – Soggetti obbligati
  1. Composizione del Modello 770 Ordinario
  1. Modello 770 Semplificato – Principali novità



I sostituti d’imposta (datori di lavoro ed enti pensionistici, Amministrazioni dello Stato, ecc.) devono comunicare all’Agenzia delle Entrate, mediante una dichiarazione annuale, i dati relativi alle ritenute effettuate in ciascun periodo d’imposta, quelli relativi ai versamenti eseguiti, i crediti, le compensazioni operate e i dati contributivi e assicurativi.
La dichiarazione annuale si compone di due Modelli: il 770 Semplificato e il 770 Ordinario. In relazione ai dati da comunicare e ai quadri del Modello da compilare, i soggetti tenuti a presentare la dichiarazione devono trasmettere uno o entrambi i Modelli.
1. MODELLI 770/2014 SEMPLIFICATO e ORDINARIO
Il Modello 770/2014 si compone di due parti, in relazione ai dati in ciascuna di esse richieste:
  • il Modello 770 Semplificato deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2013, nonché gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti. Detto Modello contiene i dati relativi alle certificazioni rilasciate ai soggetti cui sono stati corrisposti in tale anno redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i dati contributivi, previdenziali ed assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata nell’anno 2013, per il periodo d’imposta precedente. La trasmissione telematica deve essere effettuata entro il 31.7.2014 (salvo proroghe), presentando il Modello 770/2014 Semplificato;
  • il Modello 770 Ordinario deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti, sulla base di specifiche disposizioni normative, a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nell’anno 2013 od operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, nonché i dati riassuntivi relativi alle indennità di esproprio e quelli concernenti i versamenti effettuati, le compensazioni operate e i crediti d’imposta utilizzati. La trasmissione telematica deve essere effettuata entro il 31.7.2014 (salvo proroghe), presentando il Modello 770/2014 Ordinario.

DATI da INDICARE nei MODELLI 770 SEMPLIFICATO e ORDINARIO
Nel Modello 770 Semplificato
vanno indicati
  • i dati relativi alle certificazioni rilasciate ai contribuenti ai quali sono stati corrisposti:
redditi di lavoro dipendente, equiparati (per esempio, pensioni e crediti di lavoro riconosciuti in sentenza) e assimilati (per esempio, compensi percepiti da soci di cooperative di produzione e lavoro, remunerazioni dei sacerdoti, assegni periodici corrisposti al coniuge);
indennità di fine rapporto;
prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione;
redditi di lavoro autonomo;
provvigioni e redditi diversi;
  • i dati contributivi, previdenziali, assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata per il periodo imposta cui si riferisce la dichiarazione;
  • i dati dei versamenti effettuati, dei crediti e delle compensazioni operate (solo quando il sostituto d’imposta non è obbligato a presentare anche il Modello 770 Ordinario);
  • i dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi nonché le ritenute operate sui bonifici disposti dai contribuenti per usufruire di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta.
Il Modello 770 Ordinario
deve essere utilizzato per comunicare
i dati relativi a
  • ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, operazioni di natura finanziaria e indennità di esproprio;
versamenti effettuati, compensazioni operate e crediti d’imposta utilizzati.

2. QUADRI che COMPONGONO il 770
Il Modello 770 Semplificato deve contenere i dati dei versamenti effettuati, dei crediti e delle compensazioni operate esposti nei prospetti ST, SV e SX qualora il sostituto d’imposta non sia tenuto a presentare anche il Modello 770 Ordinario.
I sostituti d’imposta, se non tenuti a presentare anche il Modello 770 Ordinario, devono concludere il loro adempimento dichiarativo entro il 31.7.2014, presentando solo il Modello 770 Semplificato, comprensivo dei prospetti ST, SV e SX relativi ai dati dei versamenti effettuati, dei crediti e delle compensazioni operate.
Nel caso in cui, invece, il sostituto d’imposta, in relazione alle ritenute operate e alle operazioni effettuate nell’anno 2013, sia tenuto a presentare anche il Modello 770 Ordinario, deve produrre il Modello 770 Semplificato, senza i prospetti ST, SV e SX, in quanto i dati in essi contenuti dovranno essere evidenziati nei quadri ST, SV e SX del Modello 770 Ordinario.
In tale ipotesi il ravvedimento per omesso versamento di ritenute di lavoro dipendente e/o autonomo afferente al periodo d’imposta 2013, dovrà comunque essere perfezionato entro il termine di presentazione del Modello 770/2014 Semplificato (31.7.2014).
Il sostituto d’imposta tenuto a presentare anche il Modello 770 Ordinario, può, peraltro, produrre il Modello 770 Semplificato comprensivo dei prospetti ST, SV e SX qualora non abbia operato compensazioni «interne» ai sensi dell’art. 1, D.P.R. 445/1997, tra i versamenti attinenti al Modello 770 Semplificato e quelli relativi al Modello 770 Ordinario.

PRESENTAZIONE del MODELLO 770
Quesito
Si chiede di sapere se una società che nel corso del 2013 ha operato sia ritenute su lavoro dipendente e autonomo, sia su dividendi distribuiti, sia tenuta a presentare oltre al Modello 770 Ordinario anche quello Semplificato.
Risposta
La dichiarazione dei sostituti d’imposta si compone di due parti, in relazione ai dati in ciascuna di esse richiesti: il Modello 770 Semplificato e il Modello 770 Ordinario. Il Modello 770 Semplificato deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2013 nonché gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti. Detto Modello contiene i dati relativi alle certificazioni rilasciate ai soggetti cui sono stati corrisposti in tale anno redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i dati contributivi, previdenziali ed assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata, nell’anno 2013, per il periodo d’imposta precedente.
Il Modello 770 Ordinario deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti, sulla base di specifiche disposizioni normative, a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nell’anno 2013 od operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, nonché i dati riassuntivi relativi alle indennità di esproprio e quelli concernenti i versamenti effettuati, le compensazioni operate e i crediti d’imposta utilizzati.
In entrambi i casi (Ordinario e Semplificato) la trasmissione telematica deve essere effettuata entro il 31.7.2014.
Nel caso evidenziato la società come sostituto di imposta, in relazione alle ritenute operate e alle operazioni effettuate nell’anno 2013, è tenuta a presentare anche il Modello 770 Ordinario e deve produrre il Modello 770 Semplificato senza i prospetti ST, SV e SX, in quanto i dati in essi contenuti dovranno essere evidenziati nei quadri ST, SV e SX del Modello 770 Ordinario.

3. COMPOSIZIONE
del MODELLO 770 SEMPLIFICATO
Il Modello 770 Semplificato si compone:
1) di un frontespizio, che contiene nella prima facciata, l’informativa ai sensi del D.Lgs. 196/2003; nella seconda facciata, i riquadri: tipo di dichiarazione, dati relativi al sostituto; nella terza facciata, i riquadri indicanti i dati relativi al rappresentante firmatario della dichiarazione, la redazione della dichiarazione, la firma della dichiarazione, l’impegno alla presentazione telematica e al visto di conformità;
2) delle comunicazioni dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale che contengono i dati fiscali, contributivi ed assicurativi relativi ai redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati e l’assistenza fiscale e che sono così suddivise:
PARTE A – Dati relativi al dipendente, pensionato o altro percettore delle somme;
PARTE B – Dati fiscali;
PARTE C – Dati previdenziali, assistenziali ed assicurativi;
PARTE D – Dati relativi all’assistenza fiscale prestata nel 2013, per il periodo d’imposta 2012;
3) delle comunicazioni dati certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi; tali comunicazioni contengono i dati relativi ai redditi di lavoro autonomo, provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio, di procacciamento di affari, nonché provvigioni derivanti da vendita a domicilio e redditi diversi.

PROSPETTI del MODELLO 770 SEMPLIFICATO
Prospetto SS
Il prospetto contiene i dati riassuntivi relativi a quelli riportati nelle comunicazioni del modello di dichiarazione
Prospetto ST
Il prospetto contiene i dati relativi alle ritenute alla fonte operate, alle trattenute di addizionali regionali all’Irpef, alle trattenute per assistenza fiscale e ad alcune imposte sostitutive, nonché i versamenti relativi alle ritenute e imposte sostitutive
Prospetto SV
Il prospetto contiene i dati relativi alle trattenute di addizionali comunali all’Irpef e alle trattenute per assistenza fiscale, nonché i relativi versamenti
Prospetto SX
Il prospetto deve essere redatto per riepilogare i crediti nonché i dati relativi alle compensazioni effettuate ai sensi del D.P.R. 445/1997 e ai sensi dell’art. 17, D.Lgs. 241/1997
Prospetto SY
Il prospetto deve essere redatto per riepilogare i dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi nonché quelli relativi alle ritenute operate di cui all’art. 25, D.L. 78/2010

4. MODELLO 770 ORDINARIO – SOGGETTI OBBLIGATI
Sono obbligati alla presentazione del Modello 770 Ordinario i soggetti che hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale, compensi per avviamento commerciale, contributi ad enti pubblici e privati, riscatti da contratti di assicurazione sulla vita, premi, vincite e altri proventi finanziari (compresi quelli derivanti da partecipazioni a Oicm di diritto estero), utili e altri proventi equiparati derivanti da partecipazioni in società di capitali, titoli atipici, indennità di esproprio e redditi diversi. Sono inoltre tenuti alla presentazione del Modello 770/2014 Ordinario i soggetti che:
  • hanno applicato nel 2013 l’imposta sostitutiva sugli interessi, premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli similari;
  • hanno applicato nel 2013 l’imposta sostitutiva sui dividendi ex art. 27-ter, D.P.R. 600/1973;
  • hanno applicato nel 2013 l’imposta sostitutiva di cui all’art. 6, D.Lgs. 461/1997 nonché all’art. 7 dello stesso decreto, limitatamente ai soggetti diversi da quelli indicati all’art. 73, co.1, lett. a) e d), D.P.R. 917/1986;
  • sono tenuti all’obbligo di comunicazione ex artt. 6, co. 2, e 10, D.Lgs. 461/1997;
  • sono tenuti all’obbligo di comunicazione degli utili pagati nel 2013;
  • sono rappresentanti fiscali di soggetti non residenti.
5. COMPOSIZIONE
del MODELLO 770 ORDINARIO
La dichiarazione Modello 770/2014 Ordinario si compone di un frontespizio e di quadri staccati.
Il frontespizio è composto:
  • nella prima facciata, dall’informativa ai sensi del D.Lgs. 196/2003;
  • nella seconda facciata, dai riquadri: tipo di dichiarazione, dati relativi al sostituto, domicilio per la notificazione degli atti;
  • nella terza facciata, dai riquadri: dati relativi al rappresentante firmatario della dichiarazione, firma della dichiarazione, impegno alla presentazione telematica e visto di conformità.

QUADRI del MODELLO 770 ORDINARIO
Quadro
Definizione
SF
È relativo ai redditi di capitale, ai compensi per avviamento commerciale e ai contributi degli enti pubblici e privati, nonché alla comunicazione dei redditi di capitale non imponibili o imponibili in misura ridotta, imputabili a soggetti non residenti
SG
È relativo alle somme derivanti da riscatto di assicurazione sulla vita e capitali corrisposte in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione nonché ai rendimenti delle prestazioni pensionistiche erogate in forma periodica e alle rendite vitalizie con funzione previdenziale
SH
È relativo ai redditi di capitale, ai premi e alle vincite, ai proventi delle accettazioni bancarie, nonché ai proventi derivanti da depositi a garanzia di finanziamenti
SI
È relativo al riepilogo degli utili e dei proventi equiparati pagati nell’anno 2013
SK
È relativo alla comunicazione degli utili ed altri proventi equiparati corrisposti da soggetti residenti e non residenti
SL
È relativo ai proventi derivanti dalla partecipazione a Oicvm (Organismi di investimento collettivo in valori mobiliari) di diritto estero e proventi derivanti dalla partecipazione a fondi immobiliari di diritto italiano, soggetti a ritenuta a titolo di acconto
SM
È relativo ai proventi derivanti dalla partecipazione a Oicvm di diritto estero e proventi derivanti dalla partecipazione a fondi immobiliari di diritto italiano, soggetti a ritenuta a titolo di imposta
SO
È relativo alle comunicazioni che devono essere effettuate ai sensi degli artt. 6, co. 2, e 10, co. 1, D.Lgs. 461/1997, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni che possono generare plusvalenze a norma dell’art. 67, co. 1, lett. da c) a c-quinquies), D.P.R. 917/1986 e alla segnalazione da parte delle società fiduciarie dei dati utili alla liquidazione dell’Ivie per i soggetti da essi rappresentati
SP
È relativo alle ritenute operate sui titoli atipici
SQ
È relativo ai dati dei versamenti dell’imposta sostitutiva applicata sui proventi dei titoli obbligazionari di cui al D.Lgs. 239/1996, nonché di quella applicata sugli utili derivanti dalle azioni e dai titoli similari immessi nel sistema del deposito accentrato gestito dalla Monte Titoli S.p.A. di cui all’art. 27-ter, D.P.R. 600/1973
SR
È relativo alle somme corrisposte a titolo di indennità di esproprio o ad altro titolo nel corso del procedimento espropriativo
SS
È relativo ai dati riassuntivi concernenti quelli riportati nei diversi quadri del Modello di dichiarazione
ST
È concernente alle ritenute operate, alle trattenute per assistenza fiscale, alle imposte sostitutive effettuate, nonché ai versamenti relativi alle ritenute e imposte sostitutive
SV
È relativo alle trattenute di addizionali comunali all’Irpef e alle trattenute per assistenza fiscale, nonché ai relativi versamenti
SX
È relativo al riepilogo dei crediti e delle compensazioni effettuate ai sensi del D.P.R. 455/1997 e ai sensi dell’art. 17, D.Lgs. 241/1997 e al prospetto per le attività emerse


6. MODELLO 770 SEMPLIFICATO – PRINCIPALI NOVITÀ

MODELLO 770 SEMPLIFICATO – PRINCIPALI NOVITÀ
Quadro
Novità
Frontespizio – Redazione della dichiarazione
Nella sezione «Redazione della dichiarazione» è stata inserita una nuova casella per identificare i sostituti di imposta che inviano il Modello 770 semplificato senza allegare i prospetti ST, SV e/o SX.
In particolare occorre indicare:
  • 1 nel caso di Amministrazione dello Stato;
2 nel caso di sostituto di imposta che non abbia operato ritenute relativaMENTE al periodo di imposta 2013
Frontespizio – Redazione della dichiarazione
Nella «Redazione della dichiarazione» è stata inserita nella sezione IV, la casella SV
Frontespizio – Firma della dichiarazione
Nella sezione «Firma della dichiarazione» è stata inserita una nuova casella denominata «attestazione» per la gestione di quanto previsto dal co. 574, dell’art. 1, L. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014), ossia l’obbligo del rilascio del visto di conformità o dell’attestazione dell’organo incaricato di effettuare il controllo contabile nel caso di crediti d’imposta per importi superiori a 15.000 euro annui certificati nella dichiarazione e utilizzabili in compensazione in base a quanto stabilito dall’art. 17, D.Lgs. 241/1997
Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale
Nella Parte B – Altri dati: nel caso di rapporto di lavoro inferiore all’anno solare, il sostituto calcola la detrazione per carichi di famiglia in relazione al periodo di lavoro, salvo che il sostituito non abbia richiesto espressamente di poterne fruire per l’intero periodo d’imposta (qualora ne ricorrano i presupposti)
Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale
Nella Parte B – Altri dati: è stato inserito il campo 130 – «Totale oneri sostenuti non esclusi dai redditi indicati nei punti 1 e 2» che fa riferimento alle somme restituite di cui all’art. 10, co.1, lett. d-bis), D.P.R. 917/1986, per le quali l’art. 1, co. 174, L. 147/2013 ha previsto la possibilità di dedurre tali importi dal reddito complessivo nei periodi di imposta successivi
Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale – Trattamento di fine rapporto, indennità equipollenti, altre indennità e prestazioni in forma di capitale soggette a tassazione separata
Ai sensi dell’art. 1, D.M. 30.1.2007, i datori di lavoro del settore privato, che abbiano alle proprie dipendenze almeno cinquanta addetti, accantonano presso il Fondo di tesoreria dell’Inps un contributo pari alla quota di cui all’art. 2120 c.c. maturata da ciascun lavoratore a decorrere dall’1.1.2007 e non destinata a forme pensionistiche complementari di cui al D.Lgs. 252/2005.
Il Fondo è tenuto a certificare nel Cud gli importi relativi a tale erogazione e, conseguentemente, a compilare i relativi campi nel Modello 770 Semplificato. In particolare, il Fondo deve compilare i punti da 401 a 408 e i punti 414 e 415.
La sezione relativa al Tfr maturato dall’1.1.2001 va compilata nel seguente modo:
  • barrare la casella «Fondo di tesoreria»;
  • indicare al punto 456 il codice fiscale del datore di lavoro che ha erogato il Tfr maturato fino al 31.12.2006;
  • riportare negli altri campi i dati relativi agli importi da esso erogati, riferiti al maturato dall’1.1.2007.
Il sostituto d’imposta dovrà:
  • barrare il campo 454: tale campo va barrato nella sola ipotesi di erogazione del Tfr maturato dall’1.1.2007 da parte del Fondo di tesoreria istituito presso l’Inps;
  • indicare al punto 461 il Tfr complessivamente maturato dal lavoratore a partire dall’ 1.1.2001 fino alla data di cessazione del rapporto di lavoro;
  • indicare nel punto 462 la sola parte di tale Tfr di sua competenza e da lui erogato
Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale – Trattamento di fine rapporto, indennità equipollenti, altre indennità e prestazioni in forma di capitale soggette a tassazione separata
È stato inserito un nuovo punto 508, per l’indicazione dell’importo eccedente il milione di euro tassato ordinariamente in luogo della tassazione separata negli anni precedenti
Comunicazione dati certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi
Dati relativi al percipiente delle somme: la R.M. 106/E/2012 ha previsto l’applicazione delle addizionali comunali di compartecipazione all’Irpef sulle somme percepite in relazione all’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche.
È stato, pertanto, inserito il campo 11
Comunicazione dati certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi
Dati relativi alle somme erogate: sono stati inseriti i campi relativi all’addizionale comunale a titolo di acconto, a titolo di imposta e addizionale comunale sospesa
Comunicazione dati certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi
Dati erogati da altri soggetti: sono stati inseriti i relativi campi dell’addizionale comunale in caso di erogazione di somme da parte di altri soggetti
Prospetto SS
Comunicazione dati certificazione lavoro autonomo: sono stati inseriti dei dati riepilogativi dell’addizionale comunale nel rigo SS3, del prospetto SS



Commenti

Post popolari in questo blog

Obbligazioni di fare, non fare o permettere senza contributi INPS

/ Paola RIVETTI Giovedì, 30 novembre 2017 5-7 minuti Le istruzioni alla Certificazione Unica sembrerebbero deporre invece a favore dell’iscrizione alla Gestione separata dell’Istituto previdenziale Gli obblighi contributivi a carico dei lavoratori autonomi occasionali sono definiti dall’art. 44 comma 2 del DL 269/2003, conv. L. 326/2003. La norma dispone che i soggetti esercenti attività di lavoro autonomo occasionale e gli incaricati alle vendite a domicilio di cui all’art. 19 del DLgs. 114/98 sono iscritti alla Gestione separata INPS qualora il reddito annuo derivante da dette attività sia superiore a 5.000 euro. Il reddito di 5.000 euro costituisce una fascia di esenzione poiché, in caso di suo superamento, i contributi sono dovuti esclusivamente sulla quota di reddito eccedente. L’obbligo di versamento della contribuzione è posto in capo ai committenti, che devono adempiere nell’anno in cui il lavoratore supera il predetto limite. A tale fine, la circolare INPS del 6 luglio 2004 n.

Liquidatore «prigioniero» della società

Liquidatore «prigioniero» della società Senza indicazioni normative, alcune soluzioni giurisprudenziali rischiano di rendere estremamente difficoltosa l’operatività delle dimissioni dall’incarico / Martedì 29 settembre 2015 Al verificarsi di una causa di scioglimento, gli amministratori (oltre ad accertare la sussistenza dell’evento dissolutivo e a pubblicizzarlo) devono anche, contestualmente, procedere alla convocazione dell’assemblea dei soci. Quest’ultima è chiamata, tra l’altro, a nominare il liquidatore (o i liquidatori), salvo che tale decisione non sia stata già presa in sede di costituzione della società. Con riguardo alla cessazione dell’incarico, invece, il codice si limita a stabilire che i liquidatori possono essere revocati dall’assemblea o, quando sussista una giusta causa, dal Tribunale su istanza dei soci, dei sindaci o del pubblico ministero ( art. 2487  commi 1 e 4 c.c.). Quanto alle ltre cause di cessazione dalla carica, è stato precisato come i

ATI e regimi agevolati: minimi e forfetari

L'accesso all'associazione temporanea di imprese non causa decadenza dal regime agevolato (minimi o forfettari) se l'associazione è di tipo verticale, ossia comporta l'autonoma responsabilità dei singoli associati nell'esecuzione dei lavori che si qualificano, quindi, come divisibili e scorporabili. La ATI, associazione temporanea d'imprese, è un'aggregazione occasionale e appunto temporanea per lo svolgimento di un'opera specifica, che si scioglie o per la mancata realizzazione dell'opera o per la sua compiuta esecuzione. Tipicamente l'ATI nasce per aggiudicarsi un'opera che i soggetti singolarmente non riuscirebbero ad espletare, come per esempio nelle gare di appalto, senza tuttavia costituire una società ad hoc. I singoli mandatari devono conferire mandato alla “capogruppo” per presentare un'offerta unica e tali contratti devono essere registrati mediante scrittura privata autenticata o atto notarile; inoltre, per regolare i rapporti